L'arte, la sostenibilità ambientale e l’innovazione digitale sempre più spesso si intrecciano in un dialogo che riflette le preoccupazioni e le sfide del nostro tempo. L'arte può contribuire creativamente alla sostenibilità e la sostenibilità stessa può connotare l'arte. Questa relazione può essere rafforzata dall’innovazione digitale creando una convergenza tra umanesimo e tecnologia che offre opportunità produttive, culturali e nuove sfide etiche.
Art in transition. Le arti tra sostenibilità ambientale e innovazione digitale intende promuovere la ricerca e la pratica artistica applicate alla sostenibilità e alla transizione digitale. Il progetto è sviluppato su quattro aree tematiche (Arte e Ambiente, Arte e Inclusione, Arte e Rigenerazione, Arte e Tecnologie contemporanee) rielaborate attraverso un percorso di formazione e ricerca internazionale rivolto a un gruppo di studenti AFAM (fascia di età 18-29 anni) e a giovani neodiplomati da inserirein progetti di ricerca e dottorati. I Partner del progetto sono istituti AFAM (ABABO capofila, ABARA, ABACT) e Università (UniBO,UniMC); i Membri associati sono: Louisiana Museum of Modern Art (DK), MAMbo - Museo d’ArteModerna di Bologna (IT), FBAUP - Faculdade de Belas Artes da Universidade do Porto (PT), UAL - University of the Arts London (UK) e Galleria Continua (FR), con la collaborazione di Studio Lucy+Jorge Orta (FR).
Supportati da artistiguida e esperti dei temi del progetto, i partecipanti sa ranno coinvolti in residenze, seminari e incontri con attività di confronto, dibattito, ricerca e produzione artistica che porteranno alla realizzazione di un forum internazionale biennale su Arte, Sostenibilità e Innovazione digitale presso il MAMbo, Tra gli obiettivi: maturare a livello AFAM un know-how specifico sulla formazione creando nuovi modelli di educazione e ricerca (dottorati), anche professionalizzanti, sui temi della sostenibilità; utilizzare la creatività artistica insieme all’innovazione tecnologica per superare le barriere geografiche e linguistiche; valorizzare il patrimonio culturale italiano in modo innovativo, sviluppando progetti artistici partecipati e relazionali; creare nuove occasioni di incontro e scambio internazionale; promuovere con l’arte l’economia circolare a partire dal circuito reduce-reuse-recycle- rethink.
Molteplici sono i risultati attesi, tra cui: acquisire competenze e abilità con cui realizzare, in un contesto internazionale opere, mostre ed eventi partecipati, che valorizzano l’emergere di nuovi talenti nel panorama artistico attuale; accrescere le opportunità lavorative a livello nazionale e internazionale per i giovani; creare una comunità di ricerca internazionale sui temi del progetto che promuova consapevolezza nel pubblico e condivida buone pratiche da continuare anche dopo la conclusione del progetto; acquisire conoscenze e competenze rispetto all’AI da utilizzare nella produzione e comunicazione artistica.
Programma di finanziamento
PNRR - Missione 4, Componente 1 - Investimento 3.4 "Didattica e competenze universitarie"
Durata
01/05/2024 - 30/04/2026