Next cities for whom? Imaginaries, resources and inequalities in urban fragments (NEXT-CITIES)

Indaga le disuguaglianze e la natura frammentata di 5 città italiane, analizzando criticamente l'impatto del rinnovamento urbano nell'ambito del PNRR.

Questa ricerca mira a esplorare i Frammenti Urbani in cinque città italiane: Bologna, Cagliari, Milano, Napoli, Palermo. Partendo dal framework del PNRR  - dove le questioni urbane italiane sono principalmente considerate in termini di rinnovamento urbano seguendo un approccio mainstream basato su alcune parole chiave (come smartness, resilienza, sostenibilità e creatività) -  il nostro obiettivo è definire una comprensione dispersa e frammentata di queste città, superando l'idea (e il desiderio) dell'urbano come un "tutto integrale".

Oggi, le questioni urbane, come il cambiamento climatico e le disuguaglianze socio-economiche, richiedono un'innovazione metodologica e una nuova posizione per fare luce sulla natura frammentata e conflittuale del regno urbano, rafforzando "l'idea del mondo urbano come incompleto, multiplo e sempre in divenire" (McFarlane, 2022, p. XIX).

Per approcciare i Frammenti Urbani al di là di qualsiasi prospettiva tecnocentrica e per esaminare le loro dimensioni affettive, emotive, sensoriali e more-than-human (Lorimer, 2010), il progetto adotta metodologie di ricerca qualitative, multi-scalari e multi-livello. In particolare, il progetto si avvarrà e si sintonizzerà con l'osservazione diretta, interviste, focus group, metodi creativi e audiovisivi, auto-etnografia e approcci corporei immersivi.

Utilizzando metodologie partecipative e creative, la proposta di ricerca mira a condividere i principi del PNRR di empowerment sociale e a muoversi oltre la ricerca puramente accademica per raggiungere bisogni sociali più ampi.

Risultati Attesi

I risultati che ci aspettiamo di raggiungere sono i seguenti:

  1. Costruire un'analisi critica delle politiche e pratiche di rinnovamento urbano, rigenerazione urbana e recupero delle 5 città italiane, concentrandosi sui processi ecosistemici multispecie;
  2. Definire un percorso metodologico multi-attore costruendo una lettura alternativa della fragilità spaziale, che definisce/ridefinisce gli spazi liminali di contatto e scambio (di vite, attori, economie, ecc.);
  3. Entrare nelle pieghe del PNRR e comprendere le relazioni tra le narrazioni dominanti che esso produce e le contro-narrazioni provenienti dai Frammenti Urbani.

In linea con il terzo asse strategico del PNRR, ovvero l'inclusione sociale, e con la missione del piano legata alla rivoluzione verde e alla transizione ecologica, il progetto mira anche a evidenziare i divari e le disuguaglianze territoriali accentuati dalla pandemia, contribuendo a identificare nuovi modi per colmarli attraverso pratiche di action-research.

Gli output finali (una piattaforma online per diffondere la conoscenza al di fuori dell'accademia, un libro, articoli scientifici) raccoglieranno la varietà di approcci e la diversità dei FU, così come emergeranno dal lavoro di ciascuna RU e dalle discussioni congiunte delle RU.

Programma di finanziamento

PRIN 2022 PNRR

Durata

30/11/2023 - 28/02/2026

Responsabile scientifica