Il gruppo di ricerca è per sua natura trasversale rispetto ad ambiti e settori disciplinari eterogenei (etnomusicologia, sociologia, antropologia del teatro e della danza, storia delle arti, museologia, teoria politica, studi culturali). Studia il modo in cui i confini (sociali, culturali, geografici, politici, di genere) e le loro trasgressioni modellano, riproducono ovvero spiazzano e riformulano categorie identitarie, forme espressive, classificazioni culturali, regimi di valore.
È formato da studiosi da anni impegnati, individualmente e in diversi gruppi nazionali e internazionali, in vari ambiti di ricerca e in diversi progetti, nell’ambito della indagine su problematiche legate alla costruzione di identità liminali o meticce, alla gestione dell’alterità, e alla relazione tra marginalità e centralità. La collaborazione dei diversi studiosi del dipartimento in un gruppo stabile focalizzato sul tema dei confini intende promuovere e rafforzare percorsi di ricerca comuni, anche al fine di sviluppare progetti condivisi che vadano oltre i confini disciplinari.