Skank Bloc Bologna: Alternative Art Spaces Since 1977 è un volume a cura di Roberto Pinto e Francesco Spampinato che ricostruisce la storia degli spazi espositivi non-profit a Bologna dal 1977 a oggi. Che si tratti di iniziative individuali, imprese cooperative o centri sociali, questi spazi hanno prodotto un vero e proprio “modello Bologna”, peculiare sia rispetto alla situazione di altre città italiane sia su scala internazionale. Il titolo del libro richiama un brano del 1978 della band post-punk inglese Scritti Politti, emblematico della percezione internazionale di Bologna come epicentro di agitazione politica e innovazione culturale. Il volume include saggi a carattere storico-teorico, interviste con i membri fondatori degli spazi in oggetto, preziosi documenti visivi d’archivio e una mappa infografica che ricostruisce la genealogia del fenomeno. Tra gli spazi storici trattati figurano Traumfabrik, Cassero, Neon, LINK e Campo delle Fragole.
Responsabile scientifico: Francesco Maria Spampinato
Co-responsabile: Roberto Pinto