Il progetto si propone di compiere una mappatura delle forme di distribuzione e circolazione del cinema italiano all’estero, indagando le modalità della sua esportazione e l’insieme delle operazioni che, in alcuni mercati particolarmente rilevanti dal punto di vista quantitativo e qualitativo (Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Svizzera), contribuiscono a dare forma e a modellare un’idea sia di cinema italiano sia, in modo più ampio, di cultura italiana e made in Italy che passano anche attraverso l’audiovisivo di origine nazionale.
Tenendo sullo sfondo i cambiamenti che negli ultimi decenni la transizione al digitale e la convergenza dei media hanno apportato nei tempi e modi della distribuzione cinematografica, e il ruolo importante svolto da una filiera audiovisiva che si allarga alla televisione e alle piattaforme online, il progetto vuole prestare attenzione sia agli aspetti economici e produttivi legati all’esportazione dei film italiani, sia alle loro ricadute discorsive, simboliche e culturali.