PRIN - VidiMus – Virtuose di musica in Seventeenth-Century Italy

PRIN 2020 - Responsabile di unità locale: Nicola Badolato

Ambiti: Musica

Il progetto VidiMus intende indagare il fenomeno delle virtuose di musica (cantanti e strumentiste) nell’Italia del Seicento con l’obiettivo di ricostruirne meccanismi di formazione e carriera, circuiti professionali, competenze, pratiche musicali e repertorio. L’arco cronologico preso in esame va dalla fine del Cinquecento, con la nascita dello stile recitativo, fino ai primissimi anni del Settecento. La ricerca prende in considerazione centri rilevanti quali Roma, Firenze e l’area emiliana (Bologna, Modena, Ferrara), senza tuttavia perdere di vista Venezia e Napoli, città strategiche per la circolazione di virtuose nel Seicento. VidiMus ha l’ambizione di raccogliere, catalogare e far interagire per la prima volta fonti di natura diversa e in gran parte inedite, mettendo a punto metodi di indagini utili per comprendere il fenomeno ampio e diversificato delle virtuose di musica, sia nei suoi aspetti storici e sociali, sia negli aspetti legati alla committenza, alle pratiche sociali e alla produzione musicale del periodo. Il progetto vede coinvolte quattro unità di ricerca con sede nelle Università dell’Aquila, Firenze, Bologna, Roma “Tor Vergata”.

 

Unità di ricerca

Università di Bologna: Nicola Badolato (Responsabile unità di ricerca), Elisabetta Pasquini

Università dell’Aquila: Arnaldo Morelli (Principal investigator)

Università di Firenze: Antonella D’Ovidio

Università di Roma “Tor Vergata”: Teresa Maria Gialdroni