Sezioni

Arti Visive e Moda

Le linee di ricerca dei docenti e delle docenti della sezione Arti Visive e Moda comprendono contenuti e metodi che vanno dalla storia della produzione artistica in età medievale, moderna e contemporanea fino alla fenomenologia dell’arte e dell’industria culturale e creativa nel tempo presente. In particolare, nelle sue componenti più storiche sono approfondite aree di ricerca quali l’evoluzione stilistica nei vari campi (pittura, scultura, architettura, illustrazione libraria e arti applicate) in relazione alle funzioni, agli spazi, alla committenza e alle scelte iconografiche e negli intrecci con la storia della cultura e del pensiero; le forme dell’esperienza artistica nel XX e XXI secolo, la storia e le teorie della fotografia, le metodologie della critica delle arti, la storia dell’urbanistica, le vicende del collezionismo e della museologia. L’indagine sul presente è dedicata anche alla cultura della moda e all’estetica del quotidiano, al cultural heritage, alle culture del progetto e all’informatica per le scienze umane.

Filosofia, Politica e Storia

La Sezione - composta da docenti, ricercatrici e ricercatori afferenti a diversi Settori scientifico-disciplinari - si propone di contribuire al potenziamento e all’ulteriore articolazione della proposta culturale del Dipartimento delle Arti attraverso la definizione di un terreno di incontro e lavoro comune attorno a temi storici, filosofici e in senso lato politici (in una prospettiva che valorizza il contributo di sociologia e antropologia, geografia e scienza giuridica). Il carattere marcatamente interdisciplinare della sezione, specchio della realtà del Dipartimento, è l’elemento fondamentali di ricchezza che dovrà essere valorizzata con iniziative di discussione e progettazione comune, rivolta alla didattica, alla ricerca e alla terza missione. Una cura particolare sarà poi rivolta al collegamento delle attività della sezione con quelle delle altre sezioni in cui è articolato il Dipartimento delle Arti, nella prospettiva di contribuire alla crescita di quest’ultimo.

Media e comunicazione

La Sezione intende favorire le relazioni e la convergenza fra gli studi sui media (cinema, fotografia, televisione, media digitali) e quelli sulla comunicazione contemporanea (aziendale, commerciale, sociale, politica, pubblica). Gli studi sui media vanno dagli ambiti più tradizionali di storia del cinema, della fotografia e della televisione, agli approfondimenti filologici, analitici e teorico-metodologici, per arrivare all’osservazione delle tendenze più attuali e innovative, con particolare riguardo per le narrazioni televisive, l'economia e il marketing dell'audiovisivo, le culture del pop e dell'intrattenimento, i media digitali. Gli studi sulla comunicazione sono improntati a una forte interdisciplinarità, che include le teorie, i metodi e le pratiche analitiche di tutte le discipline che da sempre caratterizzano il corso di laurea in Scienze della comunicazione di Bologna, fin dalla sua fondazione negli anni Novanta: semiotica, scienze sociali, psicologia, storia, diritto, geografia. L’attenzione per la produzione culturale e mediale è confermata e rinforzata da frequenti e proficui scambi con il mondo delle aziende, delle professioni e delle istituzioni.

Musica e Teatro

La Sezione offre un contributo alle attività del Dipartimento delle Arti in ambiti centrali per la sua attività scientifica, didattica e di terza missione. La sinergia tra i suoi componenti e il confronto con le altre sezioni del Dipartimento si declina in una attività didattica coordinata, che interessa diversi Corsi di Laurea, sia triennali che magistrali; in particolare i docenti di Musica e Teatro lavorano assieme alla costruzione del Corso di Laurea Magistrale di Musica e Teatro, per il quale il confronto in Sezione è utile e necessario. Assieme agiscono nelle attività di programmazione, promozione e produzione di spettacoli musicali e teatrali all’interno del Centro dipartimentale di promozione e produzione teatrale e musicale “La Soffitta”. Lavorano insieme per la partecipazione a bandi competitivi, volti a finanziare queste attività. Condividono inoltre l’ideazione, la presentazione e la gestione di progetti di ricerca nazionali e internazionali.