LILeSC Libri e lettori a Firenze dal XIII al XV secolo: la Biblioteca di Santa Croce

PRIN 2017; Responsabile dell’unità locale: Costantino Marmo

LiLeSC è un Progetto di ricerca di Rilevante Interesse Nazionale, finanziato nel programma PRIN 2017, che mira alla catalogazione e allo studio complessivo del fondo manoscritto dell’antica biblioteca del convento di Santa Croce a Firenze, attraverso la ricostruzione delle forme concrete e dell’ambiente intellettuale in cui i grandi testi classici, filosofici, storici, teologici e biblici furono letti, studiati, commentati e tramandati nel periodo considerato, dalla fondazione all’età della stampa (XIII-XV secolo).

Si tratta di quasi 800 codici, attualmente conservati nella gran parte presso la Biblioteca Medicea Laurenziana e la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, che spaziano dai testi biblico-teologici, ai classici, dalle opere filosofiche e storiche a quelle della letteratura trecentesca in volgare. Un patrimonio quantitativamente e qualitativamente rilevantissimo, ma ancora troppo poco indagato, di cui si intende ricostruire la fisionomia e la reale portata nella cultura fiorentina tra il Duecento e il Quattrocento.

L’Unità di Bologna si occupa dell’indagine sui testi filosofici (negli ambiti della logica, dell’etica, della filosofia naturale e della metafisica), esaminando sia i contenuti dei codici che le loro numerose glosse.

Responsabile dell’unità locale: Costantino Marmo (PI: Giorgio Stabile, Università degli Studi di Roma, La Sapienza)