PRIN – Narrative Ecosystem Analysis and Develompment framework (NEAD framework). Un approccio sistemico al prodotto seriale contemporaneo. Il caso del medical drama.

PRIN 2020 – Principal investigator: Guglielmo Pescatore

Negli ultimi anni le serie televisive hanno acquisito una rilevanza tanto economica quanto culturale, dimostrandosi prodotti versatili e adattabili a contesti diversificati. Il progetto mira a considerare i prodotti audiovisivi seriali come ecosistemi narrativi (Pescatore 2018), ovvero strutture complesse che organizzano elementi testuali, modelli produttivi e variegate pratiche di consumo. In questa prospettiva si valuterà anche l’impatto provocato dal contesto pandemico sulla produzione, le narrazioni e il consumo di questi testi. Le indagini saranno condotte su un campione relativo a prodotti appartenenti al genere medical drama di provenienza nordamericana, europea e asiatica. Due gli obiettivi principali: (I) costruire e validare un framework multimetodologico e transdisciplinare (NEAD framework) necessario allo sviluppo di modelli dinamici della serialità televisiva; (II) indagare le relazioni tra la produzione narrativa seriale e la discorsività sociale nell’ipotesi che le fiction siano a pieno titolo degli attori della produzione discorsiva.

Il progetto si articolerà in quattro work packages (WPs). Il primo (WP1) sarà dedicato alle attività di literature review e darà luogo a un triplice risultato: (I) permetterà di indagare gli aspetti formulaici e di genere della serialità contemporanea, (II) consentirà di identificare teorie e metodi tradizionali e innovativi da implementare nel NEAD framework, (III) individuerà il campione di indagine. Il secondo work package (WP2) sarà volto all’implementazione della Multimethodology strategy e quindi al trattamento degli oggetti testuali, all’analisi della discorsività sociale, della produzione e dei consumi e permetterà di definire un protocollo di analisi condiviso interoperabile che consentirà di estrapolare dati e identificare le variabili di interesse. Il terzo work package (WP3) sarà dedicato alle indagini modellistiche e permetterà, tramite l’individuazione di variabili eterogenee, links e input, di sperimentare, adattare e testare l’applicazione di tecniche di modellistica qualitativa e quantitativa allo studio della serialità televisiva contemporanea. Il quarto work package (WP4) è finalizzato a valutare come la pandemia di Covid-19 abbia eventualmente interferito negli ambiti narrativi, produttivi e di consumo della produzione audiovisiva del genere medical.

Il progetto intende dare un significativo contributo alla conoscenza scientifica relativa alla serialità televisiva contemporanea, testando l’approccio ecosistemico e indagando il ruolo svolto dalle serie TV, e in generale dai prodotti narrativi, nella diffusione di discorsi, giudizi e valori relativi a temi sensibili. Verranno sviluppati strumenti di modellazione e pratiche analitiche quali/quantitative, promuovendo l’uso di software e algoritmi fin qui poco usati nell’ambito dei media studies. Gli esiti del progetto potranno poi essere concretamente sfruttati anche per la valutazione di strategie produttive/industriali.

Unità di ricerca 

  • Università di Bologna: Guglielmo Pescatore (Principal Investigator), Paola Brembilla, Mirko Degli Esposti, Veronica Innocenti, Marta Rocchi
  • Università degli Studi di Ubrino “Carlo Bo”: Stefania Antonioni (responsabile), Sabrina Moretti
  • Università Cattolica del Sacro Cuore: Matteo Tarantino (responsabile), Natalia Francesca Riva